Intervista a Rocío Muñoz Morales, che si divide fra famiglia, cinema, tv e teatro. Dal 25 aprile la vedremo nel cast della commediaTu mi nascondi qualcosa e a maggio volerà in Spagna per condurre l’edizione spagnola di Ballando con le stelle
Bella, ironica e in gamba, Rocío Muñoz Morales non smette di stupirci. Tra i tanti impegni in tv, cinema e teatro, non trascura certo l’amore e la famiglia. La passione, la determinazione e la voglia di crescere fanno di lei un’artista a tutto tondo, perfettamente a suo agio nei panni di attrice, conduttrice e ballerina.
Dal 25 aprile Rocío sarà al cinema nel cast di Tu mi nascondi qualcosa, la commedia di Giuseppe Loconsole, in cui interpreta Jamila, una ragazza tunisina che dovrà dividere il suo uomo (Rocco Papaleo) con un’altra donna (Olga Rossi). A maggio, dopo averla ammirata in una splendida esibizione con il marito Raoul Bova nel programma del sabato sera di Milly Carlucci, volerà in Spagna per condurre la versione spagnola di Ballando con le stelle. Sempre nel mese di maggio, ascolteremo la sua voce nel divertente film Show dogs, in cui si cimenta anche nel ruolo di doppiatrice.
Rocío, hai terminato la tournée in teatro con la commedia Certe Notti, che esperienza è stata?
“Sì, abbiamo terminato la tournée in Toscana. E’ stata un’esperienza durissima e bellissima. Del teatro non posso più fare a meno, ormai è diventato parte di me, mi dà tanta libertà. Mi spostavo da un hotel di poco prezzo all’altro sempre con le scarpe da ginnastica e lo zaino in spalla, mi sembrava di essere tornata ai miei primi tempi, quando studiavo recitazione e per pagarmi le lezioni insegnavo ballo. E’ stato molto divertente ed emozionante”.
E ora?
“Ora ritorno in Spagna per condurre la versione spagnola del programma Ballando con le stelle. Inizierà a metà maggio per 11 puntate in diretta e sarò affiancata da Roberto Leal. E’ bello ritornare lì e riabbracciare la famiglia, la vedo così poco! Una sfida come questa capita solo una volta nella vita. Non so come andrà, ma spero bene, sono molto emozionata. Tra pochi giorni partirò e inizierò a riprendere il mio accento originario, che qui in Italia ho perso un po’”.
Però prima di volare in Spagna, il 25 aprile sarai al cinema in Tu mi nascondi qualcosa. Raccontaci un po’ del tuo ruolo.
“Interpreterò Jamila, una donna tunisina fedele al suo uomo (Rocco Papaleo) e felice di essere al suo fianco. Non le importa se sarà costretta a condividerlo con un’altra donna; lei ha lui e un figlio che ama, ed è questo che conta. Mi è piaciuta molto la sua purezza, ma nella vita reale credo che una relazione a tre sia impossibile. Sono spagnola, e quindi molto gelosa. Come il mio Raoul”.
Nel film parli anche arabo, come ti sei preparata?
“Mi sono camuffata e sono entrata nell’ambasciata tunisina per sentir parlare la lingua araba. Prendevo appunti come se fossi una studentessa. Mi ha salvato Rocco, mio figlio nel film, che mi ha accompagnato nello studio di questa lingua così bella e particolare”.
Il fil rouge di questo film è la menzogna. Tu hai mai mentito in amore?
“Credo che mentendo all’altro, mentiamo anche a noi stessi, perché dobbiamo imparare ad affrontare i nostri errori e non a cercare scorciatoie. Solo con l’età ho imparato ad accettare e ad accettarmi, è questo che mi ha portato a crescere e a vivere in serenità. Le bugie mi hanno fatto stare male. Nei rapporti umani è bello avere il coraggio di vivere noi stessi e la persona che amiamo con la massima sincerità“.
Sappiamo che hai doppiato anche un film, Show Dogs.
“Sì, faccio un cameo. E’ molto carina la piccola cagnolina a cui presto la voce, l’ho ribattezzata Lolita. Mi somiglia molto, è sciupata e con i capelli lunghi. Finalmente ho potuto doppiare con la mia voce, perché solitamente vengo doppiata. La cosa bella di questo progetto è che il ricavato va in beneficenza. Poi amo i cani, col mio Picito ci parlo sempre e vedo che mi capisce. E’ un cagnolino bello e simpatico, e forse gli piacciono pure i maschi!”.
Roberto Puntato