Dal 16 al 18 febbraio il Teatro Stabile di Roma ospita Godot. Lo spettacolo è ideato e diretto da Giorgia Mazzucato, che coinvolgerà direttamente il pubblico nel capolavoro di Beckett
Come mai Godot non si è mai presentato all’appuntamento con Vladimir ed Estragon nella celebre opera di Beckett Aspettando Godot? Godot è lo spettacolo che risponde a questa domanda e lo fa attraverso il volere del pubblico. Godot è uno dei personaggi più importanti e discussi della storia della letteratura teatrale: si fa soltanto aspettare, senza comparire mai.
E se lo vedessimo in scena? E se la sua vita, così come decisa dal pubblico in sala, fosse il centro di uno spettacolo? Perché Godot, all’interno dell’opera di Beckett, non si è mai presentato? Che persona sarà Godot? Lo deciderà il pubblico dello spettacolo al Teatro Stabile di Roma® con un cast d’eccezione.
Ogni serata uno spettacolo completamente diverso, unico, deciso dalle suggestioni del pubblico presente in sala.
Il ribaltamento tra il lasciarsi vivere di Vladimir ed Estragon diventa invece la caratteristica di Godot stesso.
Tra gli attori durante la prima, Jane Alexander: resa celebre al grande pubblico con il ruolo della temibile marchesa Lucrezia Van Necker in Elisa di Rivombrosa e con altre interpretazioni per la televisione come attrice, presentatrice e doppiatrice, Jane ha calcato le scene per la prima volta nella sua vita proprio quest’anno, con le produzioni del nuovo Teatro Stabile di Roma®.
In scena poi Maria Beatrice Alonzi definita dalla AFP, agenzia di stampa internazionale, “La digital Artist Italiana”, attrice e regista riconosciuta per il suo impegno nel sociale, marketing strategist da 4 milioni di click, famosa per le sue interpretazioni diventate virali da milioni di views sul web, sia drammatiche (“Se l’amore fa male ora sai dove scendere”) che comiche (“Ho visto 50 Sfumature di Nero”, “Sesso&Calcio”, etc).
Lo spettacolo è ideato e diretto da Giorgia Mazzucato, attrice, autrice e regista allieva, tra gli altri, di Dario Fo e Franca Rame, vincitrice con i suoi spettacoli originali di moltissimi premi nazionali e internazionali, tra i quali ricordiamo, lo scorso luglio, l’ambito Best & Outstanding International Artist al San Diego Fringe Festival 2017, San Diego, California.
La Mazzucato, dopo essersi confrontata con altri grandi della storia del teatro, tra tutti Shakespeare e Brecht, è al suo primo incontro con il maestro Beckett.
L’idea della regia dello spettacolo nasce dalla volontà di non riproporre un’altra messa in scena di Aspettando Godot, ma di prendere ispirazione dal capolavoro e guardarci attraverso, lasciandosi trascinare e immaginando nuove storie da vivere e ricordare, grazie all’interazione con il pubblico, che caratterizza molte delle produzioni del nuovo Teatro Stabile di Roma®.
Godot è una delle nuove produzioni della stagione 2017/18 del Teatro Stabile di Roma®, che, per quest’anno, ha scelto di affrontare grandi progetti nazionali ed internazionali. Dopo il successo straordinario della prima, torna per tutta la stagione una volta al mese fino a maggio.
Durante il 2018 gli attori e allievi de La SITI® (la scuola e casa di produzione del Teatro Stabile di Roma®) saranno in scena in California a luglio per il San Diego Fringe Festival e a New York, all’interno del prestigioso contesto della Casa Italiana Zerilli Marimò nella rinomata Università dello stato New York: la NYU.
Contestualmente il metodo di insegnamento de La SITI® – il Metodo MIT® (primo metodo al mondo codificato nello studio dell’improvvisazione teatrale), con il quale vengono preparati gli attori alla messa in scena di format come Godot – verrà portato come materia di insegnamento al dipartimento di Linguistica Italiana dell’NYU proprio dalle sue founder: Giorgia Mazzucato (Direttore Artistico del Teatro Stabile di Roma® e Direttore Didattico de La SITI®) e Maria Beatrice Alonzi (Direttore Esecutivo del Teatro Stabile di Roma® e de La SITI®).
Prossime date in programmazione:
23/24/25 marzo
6/7/8 aprile
25/26/27 maggio
Zerkalo Spettacolo