Eleonora Belcamino, debutta al cinema in Sono Tornato, in questi giorni nelle sale italiane. Il film diretto da Luca Miniero e sceneggiato da Nicola Guaglianone è una commedia nera che riflette sull’Italia e gli italiani, ipotizzando gli effetti di un surreale ritorno di Benito Mussolini ai giorni nostri. Eleonora interpreta Francesca, la briosa segretaria di un’emittente tv maniaca dello share. Ecco cosa ci racconta…
Da poco laureata al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, per Eleonora Belcamino Sono Tornato segna il debutto al cinema. Un sogno che diventa realtà…
Beh, sì! È stato molto bello esordire con questo film, sicuramente lo ricorderò sempre!
Nel film interpreti Francesca, la simpatica segretaria di un’emittente tv che fa girare la testa a Frank Matano. Descrivici un po’ il tuo personaggio e come ti sei preparata per interpretarlo.
È una ragazza buona, briosa, un po’ ignorantella e dal cuore grande. Genuina e senza filtri (a parte quelli del trucco e dei rossetti). Ho studiato Francesca ricordando qualche vecchio telefilm (tipo La Tata e Will & Grace) e osservando il più possibile le persone che vedevo in giro tutti i giorni. Poi, dopo la prima prova costume ho capito qualcosa in più ed eccola qua!
Nel film ti si vede anche in una scena molto sexy. È stato difficile girarla?
Nulla di difficile. Anzi, ricordo quella sera ancora ridendo, è molto buffa!
Senti responsabilità nel portare al cinema un ruolo scritto dallo sceneggiatore del momento, Nicola Guaglianone (ricordiamo l’ultimo successo Benedetta Follia, e prima ancora Lo chiamavano Jeeg Robot, L’ora Legale, ecc…)
Lo sento più come un onore! Stimo molto Nicola e tutti i suoi lavori e sono super felice di aver preso parte ad uno di questi.
Nel film vengono intervistate delle persone chiedendo loro come reagirebbero ad un ritorno del Duce. E tu, come reagiresti?
Non la prenderei affatto bene. Sono antifascista da quando ho avuto la capacità e la libertà di studiare e di informarmi.
Come bisogna interpretare Sono tornato? Parodia, provocazione culturale, riflessione amara sull’italianità…?
C’è molto su cui riflettere e sicuramente le riflessioni sono amare, soprattutto perché prima che un film su Mussolini e sul fascismo Sono Tornato è un film sull’Italia e gli italiani di oggi.
Roberto Puntato