Montalbano 12: si parte con La giostra degli scambi, lunedì 12 febbraio in prima serata su Rai Uno. In questo episodio, il commissario interpretato Luca Zingaretti indagherà sulla misteriosa scomparsa di due amanti e su un incendio doloso. Nel cast, la guest star Fabrizio Bentivoglio
Fabrizio Bentivoglio torna in tv grazie al Commissario Montalbano, nell’episodio che andrà in onda lunedì il 12 febbraio dal titolo La giostra degli scambi, tratto dal romanzo omonimo di Andrea Camilleri.
In questo nuovo film, Montalbano (Luca Zingaretti) indagherà sull’improvvisa scomparsa di una coppia di fidanzati, una ragazza di cui non si conosce l’identità, e il playboy e viveur Marcello di Carlo (Raffaele Esposito), il cui negozio di elettronica è stato bruciato in un incendio chiaramente doloso. In più, in quegli stessi giorni, un bizzarro rapitore sequestra delle ragazze per alcune ore e poi le lascia libere senza far loro alcuna violenza. Le due storie saranno per caso legate?
Incontriamo il protagonista di questa puntata, Fabrizio Bentivoglio, che interpreta il migliore amico di Marcello, Giorgio Bonfiglio, per conoscere qualcosa sul suo personaggio.
ZS: Sig. Bentivoglio, è da tanto che manca dalla tv, com’è finito nelle avventure del Commissario Montalbano?
FB: “Tutto è iniziato con la chiamata di Alberto Sironi, che è stato il primo regista col quale ho fatto il mio primo provino negli anni ’70. Quel progetto non è andato in porto, ma è rimasta per tutti questi anni la voglia di lavorare insieme. Quando mi è arrivata la sua telefonata, quindi, aldilà che si trattasse di Montalbano, che già di per sé è una cosa interessante, non potevo dire di no!”.
ZS: Chi è Giorgio Bonfiglio, il personaggio che interpreta ne La giostra degli scambi?
FB:“Il mio personaggio è un signore che nn si rassegna alla sua età. Crede infatti di essere ancora un giovane: ha una giovanissima fidanzata e dei giovani amici, anzi un giovane amico, l’amico del cuore, che però non si comporterà proprio come tale!
ZS: E’ un personaggio che in qualche modo gli somiglia? Come lo ha preparato?
FB: Giorgio Bonfiglio con me non c’entra nulla; mi è molto simpatico, ma non credo proprio di assomigliargli. Uno degli aspetti che ho più curato del personaggio è stata la lingua, il siciliano ovviamente. E’ stato molto divertente”.
ZS: Nei suoi prossimi porgetti esce al cinema con Sconnessi, di cosa si tratta?
FB: “Sconnessi esce al cinema il 22 febbraio. Il mio ruolo è quello del padre di famiglia, una famiglia molto allargata, a dire il vero. Io convoco tutti in un luogo appartato e letteralmente li “sconnetto”, per poterli guardare in faccia e parlare”.
Roberto Puntato