JESSICA BIEL TORNA IN TV CON «THE SINNER» (22 ANNI DOPO IL CULT “SETTIMO CIELO”). Domenica 4 febbraio su Premium Stories maratona in anteprima.
Jessica Biel torna in TV (22 anni dopo il cult Settimo Cielo) con la serie antologica inedita «The Sinner», al via su Premium STORIES domenica 4 febbraio con una eccezionale maratona in anteprima dalle 17.30 alle 23.00 e con la programmazione settimanale da martedì 6 febbraio in prima serata.
Otto episodi, uno dietro l’altro, giustificati dalla suspense creata dal drammatico evento al centro del racconto: la mamma e moglie Cora (Biel) uccide senza apparente motivo e con estrema ferocia un uomo innocente sotto gli occhi di tutti.
Basato sull’omonimo romanzo della scrittrice tedesca Petra Hammesfahr (in Italia pubblicato da Giunti Editore), «The Sinner» è prodotto dalla stessa Biel, che per l’efficace interpretazione di Cora è stata candidata ai Golden Globes come Miglior attrice protagonista in una miniserie. Biel, infatti, padroneggia con disinvoltura la figura della donna, grazie ad una recitazione tutta giocata sull’ambiguità, tra il trattenuto e lo stupito, il rabbioso e il vendicativo.
Oltre al thriller, «The Sinner» ragiona anche sulla condizione femminile, mettendo in scena la dolorosa esperienza di una donna oggetto della religiosità malata della madre, delle mire della sorella e di abusi di vario genere.
Cora, infatti, non è riuscita ad avere una sua vita: è sempre stata uno strumento nelle mani di altri, imprigionata in gabbie fisiche, familiari, sociali, legali, mentali, che l’hanno logorata al punto da spezzarla, rendendola incapace di controllare le sue azioni.
La sceneggiatura di «The Sinner» è quindi costruita dalle indagini sul passato di Cora, con flashback che ne raccontano i traumi e che, in questa circostanza, potrebbero rappresentare delle attenuanti. Ma Cora non è soltanto una vittima: il suo crimine è pesante e violento.
In onda negli Stati Uniti sulla cable USA Netwok (dove è stato il serial più visto in ascolto differito), «The Sinner» vede nel cast anche Bill Pullman. Nei panni del disturbato Harry Ambrose, il detective – oltre all’indagine sul reale movente dell’omicidio di Cora – cerca il riscatto personale e di ritrovare la propria stabilità mentale.
Per «The Sinner», molto buone le recensioni della stampa internazionale: Time parla di una serie «filmata straordinariamente, intelligente e dal ritmo incalzante», il Los Angeles Time scrive che «Jessica Biel è veramente brava» e Vulture afferma che il serial è «realizzato superbamente» (ha infatti ricevuto anche una nomination ai Globes nella categoria Miglior miniserie).
Zerkalo Spettacolo