In arrivo al Teatro Palladium il primo e due febbraio alle ore 21 GOLDEN HE, Vincitore al Palio Poetico Musicale Ermo Colle 2016, ispirato ad un avvenimento che segnò le coscienze in materia di razzismo, sport, identità culturale
Promosso da Area5 Teatro, per la regia di Federico Vigorito, protagonisti Carlotta Piraino e Fabrizio Bordignon, Golden He, vincitore al Palio Poetico Musicale Ermo Colle 2016, narra di due atlete tedesche che aspettano di gareggiare per la Germania durante le Olimpiadi di Berlino del 1936: la prima è ebrea, la seconda è un uomo e condividono la stessa stanza nei giorni della competizione.
Costretta dalle pressioni internazionali, la Germania deve far partecipare gli atleti ebrei se vuole ospitare le Olimpiadi ma vuole anche dimostrare di essere la Nazione più forte facendo in modo che i suoi atleti vincano il maggior numero di medaglie d’oro. Così la migliore scelta è orientata a far gareggiare un’ebrea tra gli ariani – Helene Mayer, bionda, detta “Golden He” – e un uomo tra le donne. La donna arriverà seconda e sul podio farà il saluto nazista, mentre Heinrich Ratjen, detto “Dora” non si classificherà neanche tra le prime tre. Due figure storiche che nella realtà fecero parte di quella fatale Olimpiade Nazista – da alcuni detta “Naziade”- sullo sfondo di un mondo in procinto di andare in guerra.
Due figure paradossali ed emblematiche che presumibilmente non si incontrarono mai ma dai cui dialoghi possiamo, attraverso questa operazione drammaturgica, veder rivelato un mondo di sforzi, passioni, frustrazioni e bugie, in nome della gloria “a tutti i costi” o della responsabilità dei singoli individui nella storia, spesso dettata da atteggiamenti arrivistici a scapito della politica di un intero Paese.
CARLOTTA PIRAINO
Attrice e autrice, laureata al Dams con la specializzazione in Drammaturgia Teatrale, si diploma alla scuola Teatro Azione diretta da Isabella del Bianco e Cristiano Censi. Dal 2005 collabora col Centro Studi Ricerche del Santa Maria della Pietà dove ha tenuto laboratori sulla memoria del manicomio. In seguito ai laboratori con Marco Baliani e Ascanio Celestini scrive e interpreta “I quaderni di Lia Traverso” spettacolo vincitore del Palio Ermo Colle 2007 a Parma e in Sardegna. Scrive uno spettacolo sull’anoressia “Io vengo dalle Luna” col quale arriva finalista a Scenario Infanzia 2008, e più recentemente uno studio sull’aborto, “Strappi”. Appassionata di tematiche femminili e di adolescenza, lavora spesso con diverse formazioni teatrali come attrice, insegna teatro ai bambini, adolescenti, adulti. Nel 2015 tiene un laboratorio teatrale dal titolo “Smetto di dare i numeri”, in collaborazione con la Asl Roma E per le pazienti in cura al dipartimento dei Disturbi del Comportamento Alimentare.
L’ultimo lavoro, “Golden He” un lavoro sul tema dell’identità e del razzismo, per la
regia di Federico Vigorito, vince il Premio del Pubblico al Palio Poetico Musicale “Ermo Colle” 2016.
FABRIZIO BORDIGNON
Nasce a Roma nel 1970, si diploma attore alla Scuola Internazionale A. Fersen nel 1991, partecipa a diversi laboratori con il Teatro stabile di Roma, Gitis di Mosca, Teatro Nazionale Greco, Teatro stabile di Catania. Si diploma come aiuto regista cine-televisivo presso la Scuola di cinema di Roma. Dal 1992 comincia la sua attività nel teatro che lo porta a lavorare in più di novanta produzioni teatrali con registi come E. Giordano, Patroni Griffi, Carlo Quartucci, Carlo Emilio Lerici.
Lavora con Lello Arena nell’Avaro di Moliere, regia di C. Di Palma. Attore versatile, in televisione è protagonista di puntata in diverse fiction: Rex, Distretto di polizia, Un posto al sole, Papa Luciani, Tequila e Bonetti, Ricominciare, I ragazzi del muretto. Partecipa a produzioni cinematografiche, cortometraggi, è assistente alla regia in molti spettacoli teatrali. Attore dal temperamento deciso e dal volto volitivo, è una persona estremamente amabile e dedita al sociale. Parallelamente all’attività di attore tiene corsi di teatro per giovani e adulti, per ragazzi diversamente abili, per i detenuti delle carceri di Roma e per bambini delle scuole primarie e secondarie.
FEDERICO VIGORITO
Attualmente impegnato come regista per produzioni nazionali, si dedica allo studio della letteratura contemporanea con particolare attenzione alle nuove drammaturgie.
Matura la propria esperienza teatrale grazie alla collaborazione con Massimo Belli, Mimmo Mongelli; lavora tra gli altri con Flavio Bucci, Caterina Vertova, Maurizio Nichetti, Paolo Ferrari, Pino Caruso, Paolo Poiret, Maurizio Micheli, Edda Valente, Luca Biagini, Ninetto Davoli, Arnaldo Ninchi.
Recentemente ha partecipato come regista al Festival dei due mondi di Spoleto con uno spettacolo su Pasolini.
STEFANO NIGRO
Architetto Scenografo: Laureatosi in Architettura presso l’Università di Roma “La Sapienza”, si specializza in scenografia presso il Laboratorio di Scenografia del TEATRO DELL’OPERA DI ROMA e successivamente presso la DIREZIONE ALLESTIMENTO SCENICO dello stesso Teatro, si occupa della progettazione delle varie Opere allestite. Realizza varie scenografie per il Teatro di prosa. Per il Film “LA
MIGLIORE OFFERTA“ di G. Tornatore (Film vincitore del David di Donatello 2013 – Migliore Scenografia): dirige la progettazione esecutiva e la realizzazione dei meccanismi e orologi funzionanti per la composizione della scena finale.
RASSEGNA STAMPA
Valeria Ottolenghi – “Gazzetta di Parma”
15 Agosto 2016
Visioni davvero speciali: nel riallestire gli spettacoli vincitori della quindicesima edizione dell’Ermo Colle, una delle grandi finestre del cortile interno del magnifico castello di Torrechiara dove si è svolta la festa finale, in alto rispetto al palcoscenico, diviene prezioso elemento drammaturgico, con la Piraino sulla soglia del salone della festa da cui, come Helene Mayer, ebrea, verrà allontanata («Golden He»)
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Tanto pubblico, infiniti ringraziamenti, l’invito a continuare, tutti felici di questo compleanno che mostra la piena maturità della manifestazione, divenuta tra le più importanti della regione, capace di creare una vasta partecipazione sapendo coinvolgere la popolazione dei vari luoghi di spettacolo, mantenendo saldo e facendo crescere il numero di fedeli seguaci, sempre caloroso l’entusiasmo intorno.
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Dopo la rappresentazione del bel frammento di «Golden He», interpreti Fabrizio Bordignon e Carlotta Piraino, e la consegna del Premio decretato dal pubblico, Adriano Engelbrecht, direttore artistico di Ermo Colle, ha letto quanto deciso dalla Giuria “apprezzata la preferenza del pubblico, in un incontro eccezionale – non vero ma possibile – all’interno di una stanza, nella convivenza a due, il riflesso di quanto stava accadendo fuori, nella Germania nazista, durante le Olimpiadi del ‘36»
Zerkalo Spettacolo