Si conclude la cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2017 agli studi De Paolis di Roma, che vede ‘La pazza gioia’ di Paolo Virzì trionfare come miglior film e aggiudicarsi altri quattro premi importanti come regia, miglior attrice protagonista (Valeria Bruni Tedeschi), miglior sceneggiatura e migliore scenografia. Se le vittorie della bella tragicommedia di Virzì sulla fuga di due inedite Thelma & Louise da una comunità terapeutica per donne con disturbi mentali sono meritate e piuttosto prevedibili, sorprese riservano ‘Indivisibili’ di Edoardo De Angelis, storia di due gemelle siamesi ambientata a Castelvolturno, e ‘Veloce come il vento’ del giovane produttore/regista Matteo Rovere, storia di amore fraterno e riscatto nel mondo delle corse motociclistiche, che si portano a casa ben sei statuette ciascuno. Da segnalare anche la vittoria come miglior attore protagonista a Stefano Accorsi nella migliore interpretazione della sua carriera in ‘Veloce come il vento’; miglior attore non protagonista va, invece, a Valerio Mastandrea per il suo piccolo ma incisivo ruolo in ‘Fiore’ del giovane Claudio Giovannesi; mentre il premio come miglior attrice non protagonista va per il secondo anno consecutivo ad Antonia Truppo, che dopo ‘Jeeg Robot’ porta a casa la statuetta per ‘Indivisibili’. Grande sconfitto di questa edizione è Marco Bellocchio col suo ‘Fai bei sogni’, che resta a mani vuote nonostante le 10 candidature.
Di seguito l’elenco di tutti i premiati:
Miglior Film a ‘La Pazza Gioia’ di Paolo Virzì
Migliore Attrice Protagonista a Valeria Bruni Tedeschi per ‘La Pazza Gioia’
Migliore Attore Protagonista a Stefano Accorsi per ‘Veloce Come Il Vento’
Migliore Regista a Paolo Virzì per ‘La Pazza Gioia’
Miglior Attirce Non Protagonista a Antonia Truppo per ‘Indivisibili’
Miglior Attore Non Protagonista a Valerio Mastandrea per ‘Fiore’
Premio David alla Carriera a Roberto Benigni
Migliore Sceneggiatura Adattata a Gianfranco Cabiddu, Ugo Chiti e Salvatore De Mola per ‘La Stoffa Dei Sogni’
Migliore Sceneggiatura Originale a Nicola Guaglianone, Barbara Petronio ed Edoardo De Angelis per ‘Indivisibili’
Miglior Film Straniero ad ‘Animali Notturni’ di Tom Ford
Migliore Musicista a Enzo Avitabile per ‘Indivisibili’
Migliore Produttore ad Attilio De Razza e Pierpaolo Verga per ‘Indivisibili’
Migliore Documentario a ‘Crazy For Football’ di Volfango De Biasi
Migliore Cortometraggio ad ‘A Casa Mia’ di Mario Piredda
Migliore Autore Della Fotografia a Michele D’Attanasio per ‘Veloce Come Il Vento’
Migliore Regista Esordiente a Marco Danieli per ‘La Ragazza Del Mondo’
Migliore Canzone Originale ad ‘Abbi Pietà Di Noi’, musica e testi di Enzo Avitabile per ‘Indivisibili’
Migliori Effetti Digitali ad Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network per ‘Veloce Come Il Vento’
Migliore Montatore a Gianni Vezzosi per ‘Veloce Come Il Vento’
Miglior Scenografo a Tonino Zera per ‘La Pazza Gioia’
Miglior Film dell’Unione Europea a ‘Io Daniel Blake’ di Ken Loach
Migliore Suono ad Angelo Bonanni, Diego De Santis, Mirko Perri e Michele Mazzucco per ‘Veloce Come Il Vento’
Premio David Giovani al film ‘In Guerra Per Amore’ di Pierfrancesco Diliberto
Migliore Acconciatore a Daniela Tartari per ‘La Pazza Gioia’
Migliore Truccatore a Luca Mazzoccoli per ‘Veloce Come Il Vento’
Migliore Costumista a Massimo Cantini Parrini per ‘Indivisibili’
Alberto Leali